Storia del gruppo

La fondazione:

Nel lontano 1958 alcuni Alpini di Volano decisero di fondare un proprio gruppo e iniziarono l’iter burocratico che si concluse a fine di quell’anno. Il gruppo prese il nome “Nikolajewka” dalla tristemente famosa cittadina Russa dove il 26 gennaio 1943 i nostri soldati affrontarono l’ultimo ostacolo per sfondare l’accerchiamento delle forze russe.
Il 23 luglio 1961, venne benedetto il gagliardetto e alla presenza delle Autorità venne presentata anche la Madrina, la signora Saveria Raffaelli, sorella dell’Alpino Guido Raffaelli deceduto in campo di concentramento nella seconda guerra mondiale. Il tesseramento continua però con il gruppo di Rovereto fino al 1968. Dalla fondazione fino al 1965 si alternano come capogruppo i fratelli Aldo e Francesco Tovazzi, i quali organizzavano le varie riunioni presso il bar della piazza (ora tabaccheria), e in seguito presso la “Tullia Rosi” ora ristorante Silvana. L’attivita’ del gruppo al momento era principalmente l’organizzazione delle cerimonie in memoria dei Caduti, la partecipazioni alle Adunate Nazionali e locali. Intanto il gruppo si faceva conoscere anche in paese aiutando e promuovendo attività.

Il primo progetto: il Monumento ai Caduti
(assieme ad altre associazioni del paese):

Nel 1965 al 1983 la guida del gruppo è presa da Gianfranco Andrighettoni, con una pausa negli anni 1972-1973 dove il capogruppo fu Mauro Malesardi. Sotto la guida di Gianfranco il gruppo oltre alla normale attività organizza le prime feste degli Alpini, le riunioni avvenivano nella “stube” di Gianfranco, perchè mancava ancora una sede. Nel 1971 su proposta degli ex Combattenti e Reduci e i responsabili dell’Associazionismo locale il gruppo è coinvolto nella costruzione del nuovo Monumento ai Caduti. Come scultore dell’opera viene scelto il Prof. Lino Zobele di Trento e dopo aver scelto il luogo dove sistemare il Monumento si avviano i lavori dove il gruppo è parte attiva. Il 24 ottobre 1976 alla presenza del Cappellano Militare e Reduce di Russia Padre Raich, delle Autorità e con la lettura della relazione dei lavori svolti da parte del capo gruppo Andrighettoni, viene inaugurato il nuovo Monumento.

Inizio delle attività di carattere sociale:

E siamo al 1982 e alla guida del gruppo è Rigo Egidio che promuove fin da subito diverse iniziative di carattere sociale, ricreativo e culturale, tra cui la Santa Lucia per i bambini della scuola materna, la Befana Alpina, la castagnata per gli anziani del paese, la festa di chiusura dell’attività dell’Oratorio Parrocchiale, la maccheronata di carnevale. Nasceva intanto la necessità di avere una propria sede, e grazie alla disponibilità della Parrocchia che ci ha messo a disposizione dei locali si potevano iniziare i lavori.
Il 25 aprile 1986 alla presenza del Sindaco Pizzini Enzo, il rappresentante A.N.A Civettini, la Madrina del gruppo Saveria Raffaelli, il Parroco e tanti Alpini dei gruppi limitrofi si potè inaugurare la sede del gruppo.

60° Adunata Nazionale a Trento:

Altro impegno fu la 60° Adunata a Trento dove grazie sempre alla disponibilità della Parrocchia che ci diede l’uso delle sale dell’Oratorio potemmo ospitare circa 150 Alpini provenienti da Rho (MI), Montecchio Maggiore, San Vito di Leguzzano (VI). Furono giornate di duro lavoro sia nel preparare i dormitori e le cucine ma la soddisfazione al termine furono molto intensi. Con l’occasione dell’Adunata una nostra rappresentanza portò la Fiaccola della Pace partita dalla Campana dei Caduti di Rovereto e diretta al Duomo di Trento, per le vie del paese.

L’Avellana:

Sempre nel 1986 il Gruppo Marciatori di Volano si scioglie e con esso anche la marcia non competitiva “Entorno a Volam”, gli Alpini decidono cosi di riattivarla e nel 1987 organizzano la loro prima corsa denominata “l’Avellana”. Un aiuto certamente importante per la buona riuscita della manifestazione è stato il nostro socio Gino Stedile già responsabile dell’attività sportiva del gruppo che coordina i nostri podisti anche in altre manifestazioni podistiche.

Durante il 1988:

Il 6 e 7 marzo 1988 è l’occasione per offrire ospitalità al Battaglione Bassano della Brigata Alpina Tridentina che allestiscono sul piazzale dell’Oratorio il loro campo base che servirà per l’escursioni invernali. Nel frattempo il gruppo è ben inserito nel tessuto sociale del paese e anche la gente incomincia ad apprezzare il nostro operato. In varie occasioni il gruppo si gemella con altri gruppi come il gruppo di Cavoretto (TO), con il gruppo di Rho (MI), con il gruppo di Montecchio Maggiore con cui si hanno visite e incontri.

70° di fondazione della Sezione A.N.A di Trento:

Al 70° di fondazione della Sezione A.N.A. di Trento il 13 giugno 1990 il gruppo partecipa assieme agli Alpini della zona di Rovereto, e nello stesso anno partecipa in forze alla realizzazione del progetto “Teseo” in favore del gruppo 78 di Volano, che consiste nella ristrutturazione di un edificio ad Isera: costruzione del tetto, impianto idrico ed elettrico e il consolidamento della via di accesso.

Purtroppo alla fine di quest’anno Rigo Egidio per motivi di salute è costretto a lasciare la guida del gruppo, lo sostituisce Marcolini Pietro che guiderà il gruppo fino al 1992.

Cippo marmoreo con terra di Nikolajewka:

Nei primi giorni di gennaio 1991, Monsignor Franzoi Enelio, medaglia d’oro al valor militare, benedice il cippo marmoreo contenente la terra di Nikolajewka, portata dalla Russia da alcuni Reduci che erano andati in pellegrinaggio nei luoghi della ritirata. Lo stesso viene posto alla base del Monumento ai Caduti in occasione dell’anniversario della battaglia, il 27 gennaio 1991. Erano presenti alla cerimonia il Sindaco di Volano Tovazzi Luigina, i rappresentanti A.N.A., i gruppi Alpini limitrofi e  alcuni Reduci.

Nel 1991: la nuova Madrina

Il gruppo nel maggio 1991 partecipa alla consegna della medaglia d’oro a Don Graziani ad Avesa (VR) e il 9 giugno siamo impegnati con la festa degli anziani di tutto il Comprensorio, il nostro compito è gestire la cucina. Nel 1992, alla commemorazione del 49° della battaglia di Nikolajewka, ci porta l’occasione per benedire il nuovo Gagliardetto del gruppo e presentare la nuova Madrina del gruppo Anna Tovazzi in Pasquali che subentra alla Sig Saveria Raffaelli. Nell’estate successiva vengono raccolti £. 500.000 come contributo per la costruzione dell’asilo di Rossosch (Russia), luogo dove in tempo di guerra era installato il comando del 4° corpo d’Armata Alpino. Questa iniziativa rientra nell’ambito dell’operazione “Sorriso” promossa dall’Associazione Nazionale Alpini che porta alla consegna e inaugurazione dell’asilo per i bambini russi, nel settembre 1993.

Inizia l’era di Luciano Simoncelli:

Cambio della guardia e nel 1993 inizia l’era di Simoncelli Luciano, che già in occasione del 50° anniversario della battaglia di Nikolajewka organizza una serata di filmati e diapositive dal titolo “50 anni fa soldati italiani in Russia” per ricordare e spiegare quei tragici fatti. L’oratore della serata l’Alpino e Reduce di Russia Prof. Guido Vettorazzo. Alcuni giorni dopo gradita sorpresa la visita del Prof. Alim Morozov, amico degli Alpini e residente a Rossosch (Russia), partecipa all’incontro nella sede degli Alpini il Sindaco Luigina Tovazzi assieme ad Alpini locali e dei gruppi limitrofi.

L’arrivo della cucina da campo:

Si poneva il problema di dotare il gruppo di una cucina campale per far fronte agli impegni che anno dopo anno si moltiplicavano e con l’aiuto del socio Alcide Huez, che ha messo a disposizione la sua perizia nel maneggiare il ferro la cucina campale diviene una realtà. La soluzione adottata è veramente comoda con le cucine completamente smontabili e con i mescolatori automatici che risolvono il gravoso compito del mescolare la grande quantità di ragù.

35° anno di vita del gruppo:

Il 1994 segna un traguardo molto importante della vita del gruppo, si arriva ai 35° anni di vita del gruppo. La manifestazione che ha impegnato in modo considerevole il direttivo ha avuto grande successo, la Fanfara di Lizzana e la lunga file di Gagliardetti, Alpini e Associazioni d’Arma hanno svegliato il paese in una domenica di settembre.

Per un po’ la nostra attività segue la normalità con le varie collaborazioni con le altre Associazioni del paese, la maccheronata di carnevale divenuta ormai un appuntamento fisso e aspettato dalla gente, i vari appuntamenti  con l’attività della zona di Rovereto e la Sezione di Trento.

Ristrutturazione della cucina:

Nel 1998 la nostra collaborazione con la Banda S. Cecilia per il loro 125° di fondazione ci da la possibilità di dimostrare se ancora ci fosse stato bisogno la nostra disponibilità e organizzazione con una grande festa. Nel frattempo veniva ristrutturata anche la cucina interna alla sede rendendola più funzionale con un nuovo bancone di lavoro e nuove cucine a gas. La “Zeriola” festa del 2 di febbraio diventa anche per il paese un appuntamento fisso dove i paesani possono gustare la famosa carne salada e “sugada su”.

Martyrum:

Il 6 gennaio di quell’anno lungo le vie del Paese sfila anche l’Urna Reliquiria con i resti dei martiri Anauniesi (il Diacono Sisinio, il lettore Martirio e l’ostiario Alessandro collaboratori di San Vigilio). L’Urna, attrezzata di sistema portante a quattro, viene affidata alle spalle robuste degli Alpini. Scortata dai Vigili del Fuoco e preceduta dal Corpo Musicale S.Cecilia, raggiunge la Chiesa di S.Rocco. La processione arriva sul sagrato della chiesa parrocchiale dove si svolgono i primi riti: rito della luce, dell’incenso e l’invitatorio. Quindi ingresso in chiesa con grande solenne partecipazione di tanti sacerdoti del decantato.

Nascita di Memoriae:

Nel 2000 da una nostra idea partiva la proposta di coinvolgere i proprietari dei portoni nell’aprire gli stessi per ospitare una cena suddivisa nei vari cortili. La cosa è piaciuta e dai nostri “dentro i porteghi de Volan” e nata la manifestazione “Memoriae” che tutt’ora si svolge la terza domenica di maggio e che coinvolge tutti i portoni del paese. Sempre in quest’anno davamo la nostra collaborazione agli amici dell’albero, nella manifestazione “Natale sotto l’albero” fatta la vigilia di Natale nel distribuire the caldo, vin brulè e panettoni mentre si aspetta “Babbo Natale”.

Col 2001 e la paura della mucca pazza i nostri cuochi devono modificare gli ingredienti del ragù per poter fare la maccheronata di carnevale in tutta tranquillità e siamo coinvolti con l’associazione “Una mano per Minsk” che cerca di migliorare la vita ai bambini colpiti dalle radiazioni del disastro di Cernobil, con raccolte in denaro per dar loro la possibilità di venire in Italia per disintossicarsi dalle radiazioni .

Visite importanti:

Altro importante appuntamento nel 2002, la visita nella sede del gruppo del Vescovo di Trento Luigi Bressan. Partiva intanto la nostra collaborazione alla Colletta Alimentare manifestazione a carattere Nazionale per raccogliere alimenti a lunga scadenza da distribuire  ad enti benefici e persone bisognose. Il 2003 è l’anno che il Comune di Volano si è dotato di una tendo struttura di 250 metri quadrati e che da al gruppo il compito del montaggio e smontaggio nonchè la manutenzione. La struttura diventa un punto dove noi e le altre associazioni posso organizzare le proprie manifestazioni. La maccheronata di carnevale con la tendo-struttura viene spostata dalla piazza del paese al piazzale dell’Oratorio. Per la gente questo spostamento è molto gradito perchè da la possibilità di mangiare al coperto. Anche quest’anno i ladri pensando di trovare chissà che cosa ci vengono a far visita rompendoci varie porte e prendendo la scorta di liquori appena acquista.

In ricordo di Romano Maule:

La manifestazione per le esequie di Romano Maule avvenuta nel 2005 ci riporta alla 2° guerra mondiale dove dopo varie ricerche, la sorella Lidia riesce a trovare la salma di suo fratello morto in Austria nel tragitto che lo portava al campo di concentramento, e portarlo al cimitero di Volano come gli aveva promesso quando Romano era partito per la guerra. E ‘ doveroso ricordare anche che ogni hanno il gruppo ha degli appuntamenti fissi che assolve sempre con il solito entusiasmo.

Nel 2007:

Nel 2007 con l’Adunata Nazionale a Cuneo il gruppo conosce il gruppo Alpini di Bernezzo con i quali si gemella coltivando una amicizia che tutt’oggi continua con vari incontri e corrispondenza.

50° anniversario del gruppo:

E siamo al 2008 anno in cui cadono i fatidici 50° di vita del gruppo, il capo gruppo Simoncelli assieme al comitato organizza al meglio la manifestazione con la partecipazione della Fanfara di Riva, delle Autorità locali, le molte Associazioni e dagli Alpini presenti ripaga il comitato e il gruppo del lavoro fin qui svolto e da una nuova carica per andare avanti.

Il 2009:

Il 2009 si apre con la cena di ringraziamento per i collaboratori della manifestazione “La Magnalonga”, circa 200 persone. A fine gennaio abbiamo offerto una cena a quanti ci hanno aiutato nel organizzare il nostro 50° di fondazione, e in aprile la raccolta di alimentari da donare ai terremotati dell’ Abruzzo. A maggio in occasione della terza di Maggio abbiamo avuto ospiti la banda di Bernezzo (CN) e in giugno siamo stati invitati a Borgounito (BG) per festeggiare il loro 80° di fondazione e per prendere contatti per la prossima Adunata nazionale. Settembre il 70° del gruppo di Rovereto e il Raduno Triveneto a Rovigo ha visto la nostra partecipazione. Tornando alla sede il gruppo ha dato la sua disponibilità in ottobre per aiutare il gruppo Missionario in una raccolta finanziaria organizzando un cena per 180 persone. Poi c’è stata la Beatificazione di Don Gnocchi a Milano dove c’era anche una nostra rappresentanza, e la festa del Ringraziamento provinciale organizzata dal locale 3P in collaborazione con i cacciatori e il comitato S.Cecilia, per fornire un pranzo completo a tutti gli invitati. La Colletta Alimentare divenuta ormai un appuntamento fisso e il natale sotto l’Albero hanno concluso degnamente questo 2009.

Il 2010:

Nel 2010 all’Adunata Nazionale di Bergamo siamo stati ospiti dal gruppo di Alpini di Borgounito di Berzo San Fermo che ci hanno trovato una sistemazione per la notte: i locali dell’Oratorio. Il 19 maggio abbiamo collaborato alla festa degli alberi organizzata dai Comuni di Volano, Calliano e Besenello con gli alunni delle terze classi presso la montagna di Volano. Domenica 10 ottobre abbiamo partecipato assieme al Sindaco Mattè e al Gonfalone di Volano alla manifestazione del 90° di fondazione della Sezione di Trento con una sfilata per le vie della città di tutti i gruppi della Regione con i Gonfaloni dei Comuni, accompagnati dai Sindaci e da molti Alpini.

Il 2011:

Con il 2011 il gruppo Alpini di Volano, ha sperimentato durante Carnevale l’uso delle stoviglie biodegradabili. La novità è stata molto apprezzata dalla gente. Mercoledì 9 marzo abbiamo ospitato presso la nostra sede il gruppo dei Nasi Rossi, ragazzi provenienti dall’Ungheria, ospiti di alcune famiglie di Volano.
Durante quest’anno abbiamo partecipato anche alla sfilata in occasione del 25° anniversario di fondazione dei N.U.V.O.L.A., partendo dal Monumento all’Alpino in via Dante fino all’interno del Mart, dove erano in mostra alcuni mezzi. Per finire il direttivo a dicembre ha deliberato l’acquisto di due gazebi, da usare in quelle manifestazioni dove è importante avere un po’ di riparo dal freddo oppure per posizionare il materiale da cucina.

Il 2012:

Nel mese di marzo 2012 il direttivo del gruppo ha deliberato di finanziare l’acquisto di una pompa per poter rifornire d’acqua potabile un villaggio in Tanzania. Il progetto, e’ seguito dal Sig. Vicentini Attilio di Pomarolo, il quale ci ha permesso di posizionare una targa con il logo e il nome del nostro gruppo sul pozzo.
Sempre nel mese di marzo, domenica 29, una delegazione del gruppo ha partecipato alla riunione di tutti i capi gruppi del Trentino presso il Mart di Rovereto. Assieme al Presidente Nazionale Perona e al Presidente Pinamonti sono state discusse le problematiche dell’Associazione nel prossimo futuro.

L’anno 2013:

L’anno 2013 ci ha visti impegnati nell’Adunata Nazionale a Piacenza dove dopo molti contatti siamo riusciti a trovare ospitalità presso il Signor Brambilla Angelo il quale, ci ha messo a disposizione tutta la sua casa in quel di Rottofreno, un paesino a qualche chilometro da Piacenza.
Domenica 26 maggio abbiamo dato la nostra collaborazione alla scuola Materna di Volano che festeggiava il centenario di fondazione. Alla fine del nostro turno di lavoro avevamo preparato 600 piatti di pasta.
Il 16 giugno una nostra delegazione ha partecipato al Triveneto di Schio. Moltissime le persone che con entusiasmo hanno salutato il passaggio degli Alpini.
Sul palco delle Autorità era presente anche il nuovo Presidente Nazionale Sebastiano Favero che subentra a Perona alla guida dell’A.N.A.
Durante la pausa estiva si è organizzata una giornata in montagna con tutti i nostri collaboratori; una trentina quelli che hanno partecipato. La giornata comprendeva pranzo presso Lo Chalet Cimone a Lavarone e poi relax sui prati.
In ottobre è stata organizzata una visita di 5 giorni a Praga, Cracovia con visita al birrificio Pilsen, alle miniere di sale e al Campo di Concentramento di Auschwitz, dove abbiamo deposto una Corona d’alloro al Muro della Morte dove i nazisti fucilavano i prigionieri.
Domenica 15 dicembre inoltre abbiamo partecipato all’inaugurazione del cantiere di lavoro a Rovereto sul Secchia in Emilia da parte della Sezione di Trento che prevede la costruzione di un centro sociale e sportivo intitolato a Tina Zuccoli (maestra elementare degli anni’60)

Nell’anno 2014:

A gennaio di quest’anno c’è stata l’assemblea elettiva del gruppo. Presenti 40 soci che hanno votato e riconfermato il capogruppo Simoncelli e il direttivo con la sostituzione di Granello Luigi con Voltolini Diego.
Prima della manifestazione “Memoriae” alcuni di noi hanno ripulito dal muschio e dalla terra i gradoni che portano al Monumento dei Caduti, dando al Monumento il giusto risalto.
Il 2 novembre Commemorazione di tutti i Caduti con la S.Messa la mattina e nel pomeriggio spettacolo storico in teatro “Dai campi alle trincee” realizzato dal gruppo Alpini di Verla tratto dai diari di guerra di Decimo Rizzoli in Galizia.

Siamo nel 2015:

Durante i mesi di ottobre e novembre abbiamo collaborato con il Presidente Fausto Zambelli dell’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e dei Dispersi in Guerra di Volano, nel posizionare delle coperture sul muro dietro il Monumento ai Caduti per impedire al terriccio di cadere e rovinare le lastre di marmo.
Sabato 7 novembre abbiamo partecipato alla ricorrenza del 4 novembre organizzata dall’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e dei Dispersi in Guerra di Volano, dove è stata inaugurata una scultura per non dimenticare nel centenario della fine della guerra posizionata a fianco del Monumento.

Anno 2016:

Lunedì 15 febbraio siamo stati coinvolti nella consegna del quadro commemorativo sulla guerra 1915-1918 alla scuola elementare di Volano. La manifestazione organizzata dalla Commissione Cultura dell’ANA di Trento ha coinvolto le classi 4° e 5° della scuola di Volano e Calliano. Con la presenza del Vice Presidente Ennio Barozzi, il Presidente dei NUVOLA Mattei Silvano e vari consiglieri Sezionali c’erano anche diversi Alpini di Volano, Calliano e Besenello. Gli scolari hanno seguito la spiegazione del quadro e la descrizione di quanto gli Alpini fanno nel sociale con molta attenzione facendo alla fine domande sull’argomento appena trattato. La consegna del quadro alla Dirigente Signora Daniela Depentori ha concluso l’incontro.
Il 7 ottobre abbiamo collaborato all’iniziativa della Zona di Rovereto per raccogliere fondi in favore delle persone coinvolte nel terremoto a Amatrice. La partecipazione è stata buona e a fine serata tutti gli Alpini dei gruppi che hanno collaborato erano soddisfatti per la riuscita della serata. I soldi raccolti, 4280€, andranno sul fondo della Sezione di Trento per poi essere distribuiti in loco.

Nel 2017:

Il 2017 è partito con la nostra partecipazione il 14 gennaio alla S. Messa a ricordo del Beato Don Gnocchi nel Duomo di Trento con la partecipazione del Vescovo Lauro Tisi
Sabato 28 gennaio l’assemblea con i soci, essendo elettiva, ha confermato alla guida del gruppo ancora Luciano Simoncelli e parte del vecchio direttivo con l’inserimento di tre nuovi consiglieri.
Sabato 17 giugno, in occasione del 26° incontro Italo –Austriaco della Pace, presso il Sacrario di Castel Dante siamo stati presenti alla manifestazione con l’inumazione dei resti di un Caduto Italiano Ignoto. Domenica 18, sempre nel contesto del 26° incontro Italo-Austriaco a Trento abbiamo partecipato alla sfilata per le vie di Trento, con la S. Messa celebrata dall’Arcivescovo Lauro Tisi e gli interventi delle autorità intervenute, poi nel pomeriggio l’incontro di tutti i capi gruppo della Sezione di Trento per discutere l’organizzazione della prossima Adunata.